Piacere! Questo e nient’altro è la vita! Bando alle angosce. Breve è il tempo del vivere. Subito a me, vino, danze, corone di fiori e donne. Voglio godere oggi. Oscuro è il domani. Pallada, (A.D. 485)

Sostenibilità è l’artigianalità delle cose.

E' Trattare i dipendenti come parte della famiglia, lavorare i vigneti di persona conoscendo ogni singola vite, produrre vino da uve dei propri vigneti.

Sostenibilità è lavorare con il desiderio di fare del bene alla Terra per alimentare la sorgente di ogni bene.

Sostenibilità è dare il giusto valore a un prodotto frutto del lavoro sincero di esseri umani.

Le certificazioni sono sufficienti per essere sostenibili solo sulla carta. Qui si vuole essere sostenibili nella materia attraverso il lavoro consapevole,la creatività, l'arte, l'umorismo,l'amore. Dissentendo all’omogeneizzazione dei gusti e delle idee.

Mi imbatto, talvolta, in una sostenibilità retorica, ristagnante, sempre di più strumento commerciale appannaggio delle grandi aziende.. mi viene da sorridere...

Se vogliamo renderla uno strumento commerciale facciamolo! Però che sia il nostro! Degli artigiani! Di chi si sporca le mani! Non di un ufficio marketing o di agricoltori con le mani da pianista.

Forse non saremo sostenibili quando inonderemo il pianeta delle nostre bottiglie che viaggeranno su questi camion o in questi container su queste navi così maestose.

Ma immaginare il mondo colmo dei vostri sorrisi… Quelli sono la cosa più sostenibile!

Grazie!

Gianluca

Sorrisi. La cosa più sostenibile